SABATO 1 DICEMBRE - ALLE ORE 10:00 |
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Verrà organizzato un convegno internazionale sulla figura e l’opera dell’architetto eclettico Giovanni Battista Schellino (1818-1905), in occasione del Bicentenario della nascita con la partecipazione di Andrew Graham-Dixon, storico dell’arte British broadcaster BBC, Lorenzo Mamino Professore ordinario di Composizione architettonica al Politecnico di Torino, Daniele Regis professore aggregato in composizione architettonica al Politecnico di Torino, Carla Bartolozzi professore straordinario di Restauro al politecnico di Torino, Enzo Biffi Gentili direttore del MIAOO Museo di Arti decorative, Egle Micheletto Soprintendenza di Torino, Claudia Ciardi scrittrice e germanista. Spunto di discussione sarà la presentazione in anteprima dell’edizione in inglese del volume Neo-Gothic Cuneo topics and itineraries in the province of Cuneo per definire lo stato delle nuove ricerche in atto, i rapporti internazionali e le culture locali, le strategie per un progetto di lunga durata sulla valorizzazione dello straordinario patrimonio architettonico costituto dalle opere del genio eclettico doglianese. Il libro tratta infatti un tema ancora poco conosciuto ma davvero molto affascinante: il Neogotico in provincia di Cuneo. In questo territorio si concentrano alcune tra le principali architetture neogotiche d’Italia: Racconigi con la sua Margaria e le serre, i castelli di Pollenzo, Busca, Novello, Envie, Marene, il cimitero di Dogliani, le cento chiese, le ville, i parchi e i giardini che hanno il genio di misteri e romanzi romantici e oscuri. Un fitto intreccio d’immagini, di presenze e scenografie che segnano il passaggio dell’architettura e della cultura tra il Sette e l’Ottocento e oltre. Il convegno sarà occasione per inaugurare una nuova mostra in uno degli edifici simbolo di Schellino a Dogliani, il Ritiro Sacra Famiglia, dal titolo“Atlante Neogotico”. Torna quindi forte, in occasione del bicentenario, la necessità di tornare a ragionare sulle opere di Giovanni Battista Schellino rileggendole in una sorta di “saggio visivo”, alla luce dei recenti lavori di restauro e di recupero di architetture importanti e suggestive come il Portale Monumentale del Cimitero di Dogliani. La fotografia, come già dimostrato degli autorevoli scatti di Mulas, Gabetti e Pellegrino, è il mezzo che meglio esprime tutta l’opera dell’architetto eclettico, in quanto essa è estremamente suggestiva in termini di immaginifico, di luoghi evocativi, di materiali e di spazi propri dell’eclettismo. La nuova campagna fotografica, che conterà di circa 50 scatti porterà avanti il tema della riflessione sull’immagine in architettura: un progetto in cui ancora una volta la fotografia diventa critica dell’architettura, come linguaggio dotato di una sua autonomia. La campagna fotografica vuole documentare tutte le opere di Schellino nel suo complesso con particolare riferimento a Dogliani e dintorni e per comprendere criticamente l’opera e per la costruzione di una guida utile come itinerario d’arte e di scoperta e per la diffusione e valorizzazione e comunicazione dell’opera nelle diverse piattaforme di comunicazione.
Referente per l’ufficio dell’evento: arch. Silvia Valmaggi
Ingresso: gratuito
COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: - Politecnico di Torino
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C O N T A T T I |
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Ritiro Sacra Famiglia - Dogliani (12063 – CN) |
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+39 0173.70210 |
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