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Sabato 14 Maggio 2022 alle ore 16.00
Civico Museo Archeologico Castello dei Paleologi
Via O. Morelli, 2 – 15011 Acqui Terme (AL)

 

Sabato 14 maggio 2022, alle ore 16, si inaugura presso il Civico Museo Archeologico di Acqui Terme (AL) l’esposizione temporanea Goti a Frascaro. Archeologia di un villaggio barbarico, promossa dalla locale Amministrazione Comunale in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, e con il patrocinio del Comune di Frascaro. L’inaugurazione avverrà alla presenza del Sindaco Lorenzo Lucchini e del Soprintendente arch. Lisa Accurti.

L’esposizione, a cura di Egle Micheletto (già Soprintendente) e di Gian Battista Garbarino, presenta i risultati di diverse campagne di scavo condotte tra il 1997 e il 2020 nel territorio comunale di Frascaro. Si tratta di un sito di straordinaria importanza per l’archeologia altomedievale, essendo uno dei pochissimi casi in cui è stato possibile indagare le tracce di un villaggio e di una necropoli gota. Fino a tempi recenti, le conoscenze archeologiche su questo popolo germanico, così importante per la storia d’Italia, erano limitate per lo più a ritrovamenti episodici o a manufatti isolati. La scoperta si è verificata nell’ambito degli interventi di archeologia preventiva per alcune opere pubbliche (la variante di Borgoratto della S.S. 30 di Valle Bormida e il sistema arginale di Castellazzo Bormida).

In ambito accademico l’abitato goto di Frascaro ha meritato un’ampia notorietà, anche a livello internazionale. Al pubblico più ampio, invece, era già stata presentata una piccola campionatura di reperti da questo sito in alcune importanti esposizioni dedicate al periodo barbarico tenutesi negli ultimi quindici anni. Mancava tuttavia un progetto di valorizzazione complessiva degli esiti delle ricerche. Verranno esposti al pubblico i materiali – oreficerie, ceramica e oggetti in metallo – restituiti dalle indagini archeologiche condotte negli ultimi vent’anni nel territorio comunale di Frascaro, presso un ampio terrazzo fluviale che ha conservato anche testimonianze di insediamenti pre-protostorici  (dall’età del Rame, al Bronzo finale, sino alla media età del Ferro). Qui alcune famiglie gote fondarono, alla fine del V secolo d.C., un piccolo villaggio di capanne in legno, seppellendo i propri defunti in un cimitero posto a breve distanza dall’abitato.

I Goti vissero separati dalla popolazione locale latina per quasi un secolo (dalla fine del V al terzo quarto del VI secolo), mantenendo tradizioni tipiche della cultura barbarica: inumazioni entro tronco d’albero, casi di deformazione intenzionale del cranio, tipica delle popolazioni nomadiche, oltre a caratteristici accessori del vestiario emersi dai corredi dalle 35 sepolture messe in luce. Quelle femminili hanno restituito orecchini con pendenti in ambra e vetro, collane con vaghi in pasta vitrea (tra cui una con zanne di lupo), fibule a staffa in argento dorato, niellato e con almandini di tipologie germaniche, fibbie di cintura dell’abito ad anello in ferro o bronzo, elementi forati in ambra e vetro e anelli in bronzo sospesi alla cintura. Quelle maschili, finora individuate solo eccezionalmente in Italia, prive di armi secondo la tendenza diffusa presso i gruppi “germanico-orientali”, presentano coltello e due fibbie, una in argento massiccio per la cintura e una in ferro per la sospensione della spada. Una moneta in argento con il monogramma di re Teodorico – reperto “simbolo” della mostra e utilizzata come logo – dà conferma della cronologia dell’insediamento agli anni del regno goto d’Italia (493-553).

L’esposizione è distribuita in tre sale: la prima destinata all’inquadramento archeologico/territoriale del sito, alle testimonianze pre-protostoriche e ad illustrare i materiali del villaggio barbarico; la seconda alla necropoli e all’esposizione dei ricchi gioielli delle tombe femminili; la terza alle sepolture maschili con i loro corredi, alle analisi di laboratorio (paleobotaniche e antropologiche) che restituiscono aspetti del paesaggio antico e di donne e uomini che lo abitavano, e si chiude con un panorama fotografico delle presenze gote in Piemonte, notevolmente arricchitesi negli ultimi decenni a seguito di indagini archeologiche, a conferma dell’importanza della regione subalpina nel V-VI secolo d.C.

La mostra sarà visitabile a partire da sabato 14 maggio 2022, con orario 10-13 /16-19.30 (dal martedì alla domenica) al Civico Museo Archeologico di Acqui Terme, presso il Castello dei Paleologi (Via Morelli 2).

Come ausilio per il visitatore, sarà disponibile un’agile pubblicazione, nell’attesa della completa edizione scientifica delle indagini, attualmente in corso di preparazione.

 

 

PROGRAMMA

Ore 16.00

Saluti del Soprintendente arch. Lisa Accurti

Saluti del Sindaco Lorenzo Lucchini

 

Interventi:

curatori dott.ssa Egle Micheletto, dott. Gian Battista Garbarino

conservatore del Museo dott. Germano Lepoorati

 

Visite guidate all’esposizione temporanea

 

Ingresso: libero

 

CONTATTI REFERENTI UFFICIO

Telefono: 0131/229139

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Simone Lerma

 

COORGANIZZATORE:  Comune di Acqui terme

 

 

 

 

Sabato 7 Maggio 2022 alle ore 15.00
Palazzo Municipale di Serravalle Scrivia

 

L’evento, organizzato dal Comune di Serravalle Scrivia con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo, inaugura il sito santovarni.it costituendo una tappa fondamentale del progetto di valorizzazione del cosiddetto 'legato Santo Varni', acquisito al patrimonio inalienabile del Comune di Serravalle Scrivia nel 2007.

Dopo la presentazione della “Collezione Santo Varni”, nel 2018, costituita dai reperti archeologici conservati presso la sala espositiva del Palazzo Municipale di Serravalle Scrivia, questa volta, con l’inaugurazione del portale santovarni.it, si conclude l’opera di valorizzazione della cospicua componente documentale del Fondo. Aprendo la possibilità della consultazione online si raggiunge lo scopo di proteggere i documenti originali e, contemporaneamente, rendere disponibile questo straordinario patrimonio culturalea un pubblico più ampio: non solo archeologi e ricercatori, ma istituti scolastici e appassionati conoscitori della storia e della tradizione locale.

 

 

L’evento si svolgerà con il seguente programma:

ore 15.00

Saluti del Sindaco Alberto Carbone

 

ore 15.35

Marica Venturino (già funzionario SABAP-AL) - Simone G. Lerma (funzionario Sabap Al)

"L'Archivio Santo Varni. Cronistoria di un progetto"

 

ore 16.00

Anna Maria Pastorino (ricercatrice, Università di Colonia)

"L'archivio Santo Varni: formazione e peculiarità"

 

ore 16.30

Marcus Risso (Direttore della Biblioteca Comunale di Serravalle Scrivia)

”Il portale dell'Archivio Santo Varni"

 

ore 17.00

Simone G. Lerma (funzionario Sabap Al) - Marica Venturino (già funzionario SABAP-AL)

Presentazione del volume:

Anna Maria Pastorino, La collezione di sculture antiche di Santo Varni, Genova, Sagep, 2021

 

ore 17.30

Visita guidata all'area museale a cura dei relatori

 

 

 

Sabato 30 Aprile 2022 alle ore 16.00
Sala del Consiglio di Palazzo Levi

 

Appuntamento con la presentazione ufficiale del volume degli Atti del Convegno “I Liguri e Roma- Un popolo tra archeologia e storia” tenutosi ad Acqui Terme tra il 30 maggio e il 01 giugno 2019, ed organizzato dal Comune di Acqui Terme tramite il Civico Museo Archeologico insieme alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo ed all’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Studi Storici. Il volume (428 pagine), edito da Quasar a cura di Silvia Giorcelli Bersani e  Marica Venturino, con la collaborazione di Giordana Amabili, raccoglie integralmente gli interventi presentati in occasioni del Convegno, le comunicazioni inviate e gli estratti del dibattito conclusivo, permettendo la diffusione presso un vasto pubblico delle importanti giornate di studi acquesi.

 

Il convegno del 2019 nasceva dalla volontà di diffondere presso specialisti e grande pubblico dati e conoscenze scientifiche aggiornate relative ai Liguri ed al loro contatto con Roma, affrontando le tematiche culturali, gli aspetti della vita materiale, le dinamiche linguistiche, commerciali e di insediamento di questa popolazione preromana ancora parzialmente enigmatica; affrontava inoltre il complesso tema del rapporto con la potenza romana, e la conseguente progressiva romanizzazione, confrontando ed integrando i dati della ricerca storica con quelli materiali forniti dall’archeologia, in una prospettiva di condivisione dei dati e di ricerca storica integrata.

Venerdì 1 aprile 2022 alle ore 17.00
Sala Conferenze di Palazzo del Monferrato

 

Presentazione del volume “Villa del Foro. Un emporio ligure tra etruschi e celti” a cura di Marica Venturino e Marina Giaretti.

 

INTERVERRANNO
dott. Gianfranco Cuttica di Revigliasco, Sindaco di Alessandria

dott. Gian Paolo Coscia,  Presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti

arch. Lisa Accurti, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo

prof. Giuseppe Sassatelli, Professore Emerito di Etruscologia e Archeologia Italica dell’ Università degli Studi di Bologna

 

 

La pubblicazione di un volume monografico con illustrazione dei risultati degli scavi archeologici effettuati nell’abitato protostorico, nel quadro delle più ampie conoscenze acquisite negli ultimi venti anni sul popolamento antico dell’Alessandrino, era inserita nel progetto finanziato dalla Regione Piemonte: “Dagli Etruschi a Baudolino” e rappresenta il punto di arrivo di un percorso condiviso tra Amministrazione comunale e Soprintendenza.

 

Il volume raccoglie una serie articolata di contributi che illustrano in dettaglio le indagini archeologiche, i reperti e le analisi condotte su diverse classi di materiali di un centro artigianale e commerciale della media età del Ferro (VI-V secolo a.C.), un emporio fluviale che sfruttava la confluenza del Belbo nel Tanaro, ubicato a non molta distanza dall’area dove poi in età romana sorgerà il municipium romano di Forum Fulvii.

 

 

L’iniziativa, ad ingresso libero, si svolgerà secondo le vigenti normative anti-Covid.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lunedì, 14 Marzo 2022 20:13

GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO

Si informa che, dopo la prima esperienza sul territorio eporediese, con Convenzione sottoscritta nel 2020 da Regione Piemonte, l’allora MiBACT e Fondazione Compagnia di San Paolo, è stata avviata la seconda fase del “Progetto di sperimentazione per l’attuazione del piano paesaggistico regionale”, relativa all’Alta Valle Bormida piemontese.

 

https://www.compagniadisanpaolo.it/it/progetti/piano-paesaggistico/

 


 

 

L’esposizione organizzata dall'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona dedicata alla “Storia di una comunità. I Gesuiti a Castelnuovo Scrivia”, è stata concepita come “mostra diffusa” per valorizzare il patrimonio del Polo Culturale Diocesano. Le principali sedi del percorso espositivo – il Museo Diocesano di Tortona e la chiesa di Sant’Ignazio di Castelnuovo Scrivia – saranno affiancate, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25-26 settembre) e a chiusura della mostra, da un’ulteriore tappa dove, presso la Pinacoteca di Palazzo Guidobono, sarà possibile ammirare le cinquecentine provenienti dal Collegio dei Gesuiti di Castelnuovo Scrivia, ora patrimonio dei Civici  Istituti Culturali, e la Madonna col bambino di Alessandro Berri. Sarà inoltre possibile partecipare alle visite guidate condotte dal personale del museo che illustreranno, oltre alle opere della Pinacoteca, il percorso archeologico in fase di riallestimento, nel quale verrà esposta anche un’incisione di Giovan Battista Piranesi recentemente sottoposta a pulizia conservativa.

 

 

 

Ingresso: gratuito libero, contingentati (10 pax per gruppo) al fine di consentire il distanziamento interpersonale e il rispetto delle misure di contrasto al COVID-19

 

L’accesso al Museo sarà consentito unicamente ai soggetti muniti di certificazione verde o equipollenti che dovranno essere esibiti (preferibilmente in forma cartacea) al personale prima della visita guidata

 

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 15.30 alle ore 18.30
26/09/2021  -  dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30

 

 

INFO

Telefono: 0131-864444 (rif. Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda)

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

COORGANIZZATORI: Comune di Tortona

 

 

 

 

 

Il tema generale scelto quest’anno per le GEP - Giornate Europee del Patrimonio è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!” e riveste particolare importanza in quanto vuole essere una riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini, includendo ogni fascia d’età, gruppi etnici, minoranze presenti sul territorio e persone con disabilità. 

Dopo oltre un anno di pandemia le Giornate Europee del Patrimonio sono quindi un’occasione per ripartire dalla cultura, con iniziative volte anche a stimolare una riflessione sulla fruizione diffusa del patrimonio culturale da parte di tutti i cittadini.

Nell’area archeologica di Libarna sarà dato spazio alle visite guidate con le quali I visitatori potranno approfondire, con la guida del personale della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, la storia di Libarna e delle nuove scoperte.

Saranno proposte visite teatralizzate dal titolo “i luoghi dello spettacolo a Libarna” con la partecipazione dell’attore e regista Luca Zilovich insieme agli attori del Teatro della Juta di Arquata Scrivia e l’archeologa Cristina Porro. e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” (colora il mosaico, il gioco della domus e il gioco dell’oca di Libarna, il labirinto), un’attività per “piccoli archeologi” dai 6 ai 13 insieme agli studenti del Liceo “Peano” di Tortona.

Sabato e domenica, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Serravalle Scrivia, resterà aperta l’area museale di Libarna, ospitata al piano terra del Palazzo Municipale, nel centro storico di Serravalle Scrivia che custodisce le  collezioni Capurro e Varni e costituisce il naturale completamento della visita al sito archeologico. L’area museale raccoglie i reperti rinvenuti nei primi scavi eseguiti a Libarna nel XIX secolo, ma presenta altri materiali archeologici della collezione dello scultore genovese Santo Varni. Le visite presso l’area museale saranno curate dai volontari dell’Associazione Libarna Arteventi.

 

Il programma delle giornate prevede sabato 25 settembre l’apertura dell’Area archeologica dalle ore 14.00 fino alle ore 20.30 (ultimo ingresso ore 20.00), visite guidate alle ore 14.30, 16.00, 17.30 e 19.00 e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” alle ore 15.30 e 17.00; l’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia resterà aperta dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

 

Domenica 26 settembre il sito sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00), si svolgeranno visite guidate programmate alle ore 10.30, 11.30 e 14.00, due visite guidate teatralizzate “i luoghi dello spettacolo a Libarna” alle ore 15.00 e 17.00 e laboratori didattici con “Archeogiochiamo a Libarna” alle ore 10.30 e 11.30.

 

La domenica l’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia sarà accessibile dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

 

L’evento è organizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo insieme all’associazione Libarna Arteventi e al Comune di Serravalle Scrivia, con la collaborazione della compagnia teatrale Teatro della Juta di Arquata Scrivia.

 

Per partecipare alle varie attività previste all’area archeologica e all’area museale, nel rispetto delle misure previste in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, sono obbligatori la certificazione verde (al di sopra dei 12 anni) e la prenotazione.

 

Contatti per le prenotazioni:

  • visite guidate (max 25 partecipanti per visita): 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Area archeologica di Libarna)
  • visite guidate teatralizzate (max 25 partecipanti per visita), laboratori didattici (max 15 partecipanti a gruppo) e visite all’Area museale (max 7 partecipanti a gruppo): 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

PROGRAMMA

Sabato 25 settembre

  • dalle ore 14.00 alle ore 20.30
    apertura Area archeologica (ultimo ingresso ore 20.00) con possibilità di visite guidate gratuite alle ore 14.30, 16.00, 17.30 e 19.00 a cura del personale della Soprintendenza ABAP-AL (prenotazione obbligatoria: 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 15.30 e 17.00
    “Archeogiochiamo a Libarna” con gli studenti del Liceo “Peano” di Tortona: giochi didattici per “piccoli archeologici” dai 6 ai 13 anni (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • dalle ore 15.00 alle 17.00
    Apertura dell’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia, a cura dell’Associazione Libarna Arteventi (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

Domenica 26 settembre

  • dalle ore 10.00 alle ore 17.30
    apertura Area archeologica (ultimo ingresso ore 17.00) con possibilità di visite guidate alle ore 10.30, 11.30 e 14.00 a cura del personale della Soprintendenza ABAP-AL (prenotazione obbligatoria: 0143/633420 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 10.30 e 11.30
    “Archeogiochiamo a Libarna” con gli studenti del Liceo “Peano” di Tortona: giochi didattici per “piccoli archeologici” dai 6 ai 13 anni (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • dalle ore 10.00 alle 12.00
    Apertura dell’Area museale all’interno del Palazzo Comunale di Serravalle Scrivia, a cura dell’Associazione Libarna Arteventi (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

  • alle ore 15.00 e alle 17.00
    Visite guidate teatralizzate “I luoghi dello spettacolo a Libarna” a cura del Teatro della Juta di Arquata Scrivia, del personale della Soprintendenza ABAP-AL e dell’archeologa Cristina Porro (prenotazione obbligatoria: 329 6484707 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

 

 

Ingresso: gratuito con obbligo di prenotazione

 

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 14.00 alle ore 20.30
26/09/2021  -  dalle ore 10.00 alle ore 17.30

 

 

INFO

Telefono: 0131/229139 – 0143/633420

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Simone Lerma

 

 

LINK DELLA STRUTTURA CHE OSPITA L'EVENTO: http://www.libarna.al.it/

 

ALTRI LINK: http://scoprilibarna.it

 

 

COORGANIZZATORI: Comune di Serravalle Scrivia, Associazione Libarna Arteventi, Compagnia Teatrale Teatro della Juta

 

 

 

AREA ARCHEOLOGICA DI LIBARNA

 

 

AREA MUSEALE

 

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25-26 settembre) nell’area archeologica demaniale di Augusta Bagiennorum sarà possibile partecipare alle visite guidate “a ritroso nel tempo” condotte da archeologi, architetti e tecnici del Ministero della Cultura. Sarà l’occasione di conoscere la storia e i resti della colonia fondata da Ottaviano Augusto alla fine del I secolo a.C. nel territorio dei Liguri Bagienni, un popolo alleato di Roma che occupava il quadrante sudoccidentale del Piemonte.

 

Le visite guidate si effettueranno nei seguenti orari:

sabato 25 settembre 15.00, 16.30 e 17.45
domenica 26 settembre 10.30-11.30-15.00-16.30.

 

La partecipazione è libera e gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili (25 pax per gruppo) al fine di consentire il distanziamento interpersonale e il rispetto delle misure di contrasto al COVID-19.  Occorre pertanto presentarsi, almeno 10 minuti prima della partenza dei gruppo all’ingresso presso il teatro romano). Si consigliano vivamente scarpe comode, dal momento che il percorso si svolge in parte su terreno scosceso. In caso di temperature elevate, si consiglia inoltre di munirsi di copricapo e di portare con sé delle bevande. Ai sensi dell’art. 3 del d.l. 105 del 23/07/2021, l’accesso all’area archeologica (luogo della cultura) sarà consentito unicamente ai soggetti muniti di certificazione verde o di certificazione di tampone negativo nelle ultime 48 h, che dovrà essere esibita (preferibilmente in forma cartacea) al personale prima della visita guidata. In caso di maltempo la manifestazione non avrà luogo.

 

A completamento del percorso nell’area archeologica demaniale, è inoltre vivamente suggerita  la visita del MAB – Museo Archeologico Civico di Bene Vagienna (palazzo Lucerna di Rorà, via Roma 125), che non solo espone i reperti provenienti dagli scavi, ma presenta anche alcune interessanti ricostruzioni grafiche (basate su dati scientifici) della città romana.

 

Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.

 

 

La partecipazione è libera fino a esaurimento dei posti disponibili in base alle norme di sicurezza sanitaria (COVID-19), condizionata all’esibizione del green pass ovvero di certificazione di tampone negativo eseguito nelle ultime 48 ore

 

 

 

Ingresso: gratuito, libero

 

Data Evento: 

25/09/2021  -  dalle ore 15.00 alle ore 19.00
26/09/2021  -  dalle ore 10.00 alle ore 18.00

 

 

INFO

Telefono: 0172.654152 (rif. Comune, Ufficio Turismo)

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: Gian Battista Garbarino

 

COORGANIZZATORI: Comune di Bene Vagienna

 

 

 

 

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