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EVENTI

EVENTI (202)

Venerdì, 16 Marzo 2018 14:30

Inaugurazione nuova sede presso la Cittadella di Alessandria In evidenza

La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, ultimati i primi lavori di rifunzionalizzazione dell’ex caserma Pasubio, apre la sua nuova sede presso la Cittadella di Alessandria.

Gli Uffici saranno immediatamente operativi grazie all’assegnazione di nuovo personale dai recenti concorsi del Mibact.

Rimane in funzione anche la sede di Torino - Palazzo Chiablese, che ospita servizi di tutela e amministrativi, unitamente agli archivi.

La corrispondenza cartacea dovrà essere per il momento indirizzata esclusivamente alla sede di Torino, P.zza S. Giovanni 2

Martedì, 24 Aprile 2018 21:35

Archeologia e paesaggio in valle Scrivia alla luce delle ultime ricerche archeologiche. Ciclo di conferenze In evidenza

MARZO - MAGGIO 2018

 

La nuova linea ferroviaria attualmente in corso di realizzazione non è che l’ultima di una serie di infrastrutture viarie che, a partire dall’età del Ferro (VI secolo a.C.), hanno attraversato il territorio di Libarnaper collegare il Mediterraneo e l’Europa; quella che potremmo definire “La via del mare” passa, ed è sempre passata, dalla stretta di Serravalle Scrivia e, attraverso Gavi e l’Appennino, collegava la costa della Liguria alla Pianura Padana. Tracciato preromano, “via Postumia” (in età romana), “via Marenca” (nel Medioevo), Strada Regia dei Giovi (1820-1825), linee ferroviarie Torino-Genova (1850-1852) e Milano-Genova (1912), autocamionale Genova-Valle del Po (1935), autostrada A7 Milano-Genova (1960), infrastrutture di collegamentohanno per secoli interessato il nostro territorio, da sempre la via più breve per mettere in comunicazione il Mar Ligure all’Europa.

Tra il XIX e il XX secolo la realizzazione di queste infrastrutture è stata all’origine di importanti scoperte e di rinvenimenti archeologici che hanno arricchito le nostre conoscenze sull’antica città romana, sorta lungo la via Postumia (148 a.C.), e sulla storia del popolamento del territorio dalla preistoria al medioevo. Così sta accadendo anche per la costruzione della linea AV/AC “Terzo Valico dei Giovi” e le indagini archeologiche collegate alla “Verifica preventiva dell’interesse archeologico”, in linea con le prescrizioni della normativa vigente (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50Codice dei contratti pubblici, art. 25), hanno evidenziato la presenza di nuovi siti archeologici che sono stati indagati con le più recenti metodiche di scavo all’interno del loro contesto paleoambientale.

Queste indagini sono state particolarmente fruttuose in valle Scrivia, interessando i comuni di Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro e Tortona, fornendo nuovi elementi di comprensione e importanti spunti di ricerca, di cui finora è stata data informazione solo in riviste specialistiche e di settore. Il ciclo di conferenze, a cura dei funzionari della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e per la Città Metropolitana di Torino, punta a diffondere localmente una maggiore conoscenza di questi rinvenimenti e quindi ad ampliare la consapevolezza sulla storia più antica del territorio.

Le conferenze avranno inizio il 10 marzo 2018 e sono organizzate in collaborazione con il Comune di Arquata Scrivia, l’Unitre Arquata - Grondona e l’Associazione Libarna Arteventi di Serravalle Scrivia. Esse sono a ingresso libero e si terranno presso la Sala Consiliare di Palazzo Spinola (sede del Comune di Arquata Scrivia), concludendosi il 12 maggio con un percorso cronologico cha va dalla preistoria fino alla nascita degli antichi borghi medievali lungo il corso della Scrivia.

L’appuntamento del 5 maggio, l’unico interamente dedicato a Libarna, sarà invece ospitato all’interno dell’Area archeologica prevedendo, oltre alla conferenza, una visita guidata del sito.

 

PROGRAMMA DELLE CONFERENZE 

10 marzo

ore 16:00 – 18:00

Conferenza “Tra la pianura e il mare. Preistoria e protostoria nella media valle Scrivia”

a cura di Marica Venturino

 

24 marzo

ore 16:00 – 18:00

“Il popolamento rurale della valle Scrivia in età romana (insediamenti, infrastrutture, paesaggio). Nuovi dati”

a cura di Alessandro Quercia

 

7 aprile

ore 16:00 – 18:00 “Genti lungo la Postumia medievale: artigiani, militari, pellegrini”

a cura di Alberto Crosetto

 

21 aprile ore 16:00 – 18:00

“La via Postumia tra il Mediterraneo e l’Europa”

a cura di Gian Battista Garbarino e Simone Lerma

 

5 maggio

ore 15:30 “Libarna tra passato e futuro. Recenti indagini archeologiche e nuove prospettive di ricerca”

a cura Alessandro Quercia

ore 16:30 Visita guidata all’area archeologica di Libarna a cura di Simone Lerma

 

12 maggio

ore 16:00 “Borghi antichi lungo la Scrivia”

a cura di Filippo Masino

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Marica Venturino

 

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO:

Associazione Libarna Arteventi – Comune di Arquata Scrivia – Unitre Arquata – Grondona

 

LINK:

http://www.comune.arquatascrivia.al.it

http://www.libarna.al.it

http://scoprilibarna.it

http://unitrearquata-grondona.it

 

 

 

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Comune di Arquata Scrivia - Palazzo Spinola, Sala Consiliare - Piazza Santo Bertelli, 21 – 15061 Arquata Scrivia

Area archeologica di Libarna, via Arquata 63 - 15069 Serravalle Scrivia

Telefono +39 011/19524440 – +39 0143/633420
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Giovedì, 08 Marzo 2018 16:35

PAESAGGIO PATRIMONIO COMUNE. Conversazioni sul paesaggio In evidenza

mercoledì 14 Marzo 2018 a partire dalle ore 15,00

 

La presentazione della Carta nazionale del paesaggio promossa dalla Soprintendenza archeologia  belle arti e paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo è l’occasione per un confronto sulle diverse letture che può offrire il tema del paesaggio, raccontato attraverso punti di vista differenti: architettonico, storico-artistico, archeologico, etno-antropologico. La nuova sede della Soprintendenza diventa luogo di dialogo relativamente al territorio con attenzione particolare ai temi della formazione e della lettura, tutela e gestione del paesaggio.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: arch. Cristina Lucca, arch. Monica Fantone

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Alessandria, Cittadella - ex Caserma Pasubio - via Pavia

Telefono +39 011.5220468 arch. Cristina Lucca - +39 011.5220403 arch. Monica Fantone
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Mercoledì, 13 Dicembre 2017 12:13

Restauri in corso: IL CROCIFISSO LIGNEO DELLA PARROCCHIA DI CERRETO RATTI in Valle Borbera In evidenza

domenica 17 dicembre 2017 a partire dalle ore 21:00 

 

Il Museo Diocesano, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria Asti e Cuneo, presenta il restauro in corso del Crocifisso ligneo quattrocentesco  della Parrocchia di S. Stefano in Cerreto Ratti (Borghetto Borbera)

 

Le operazioni iniziali del restauro stanno restituendo, sotto strati più recenti, una scultura più antica che sarà completamente recuperata con le fasi successive dell'intervento. L’incontro sarà occasione per conoscere direttamente un restauro in corso d’opera, nelle fasi intermedie solitamente non visibili dai non addetti ai lavori.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Valeria Moratti

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: Museo Diocesano di Tortona

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Polo Culturale Diocesano - Tortona (AL), Via Seminario, 7

Telefono +39 0131 816609 (Ufficio Beni culturali Diocesi di Tortona)
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Martedì, 28 Novembre 2017 16:36

Restaurare per restituire 2017. Il Coro di San Giovanni a Saluzzo In evidenza

1, 8, 16, 26 dicembre 2017, 6 gennaio 2018 a partire dalle ore 15:00 

 

Venerdì 1 dicembre 2017 alle ore 15.30 il Museo Diocesano di Saluzzo in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria Asti e Cuneo presenta il restauro degli stalli e del badalone quattrocenteschi giunti nel XIX secolo dalla Precettoria antoniana di Sant'Antonio di Ranverso in San Giovanni a Saluzzo, per arredare la cappella marchionale, importante recupero condotto dal Centro Conservazione Restauro La Venaria Reale.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Valeria Moratti

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: Museo Diocesano di Saluzzo
LINK: www.diocesisaluzzo.it

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Palazzo dei Vescovi, via Maghelona 7, 12037 Saluzzo (CN)

Telefono +39 0175.42360 (Diocesi di Saluzzo)
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Venerdì, 10 Novembre 2017 09:45

Argenti di Marengo. Contesto e materiali – Presentazione volume In evidenza

MARTEDI' 28 NOVEMBRE 2017 A PARTIRE DALLE ORE 16:00

 

Presentazione di un volume dedicato al complesso di argenti noto come “Tesoro di Marengo”, attualmente conservato nei Musei Reali di Torino. Interverranno alla presentazione: Marcello Barbanera (Università di Roma), Egle Micheletto (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo), Gemma Sena Chiesa (Università di Milano), Marica Venturino (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo); modera Roberto Livraghi (Camera di Commercio di Alessandria).

 

La pubblicazione di un nuovo volume dedicato agli argenti di Marengo, a ottanta anni dalla prima pubblicazione (1937) a cura di Goffredo Bendinelli, rappresenta la tappa conclusiva di un lungo progetto di studi, di ricerche e di analisi su uno dei più importanti ritrovamenti archeologici piemontesi, messo a punto dalla Soprintendenza e realizzato tra il 2012 e il 2017 grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Nonostante i temi e le problematiche storico-artistiche affrontate da Bendinelli mantengano per molti versi la loro attualità, il taglio di questo volume differisce molto da quello della prima edizione, essendo aggiornato con gli attuali indirizzi di studio e ricerca, caratterizzato da un’impostazione multidisciplinare, supportato da analisi archeometriche di dettaglio e potendo beneficiare di una bibliografia generale e specifica che dagli anni trenta del secolo scorso è andata via via arricchendosi sul piano quantitativo e qualitativo.

Accanto agli studi sui reperti, nel volume trovano posto la cronistoria del progetto, la storia dei restauri e degli allestimenti museali del Tesoro a ottanta anni dalla sua scoperta, i resoconti scientifici delle recenti analisi archeometriche e il catalogo complessivo dei reperti, corredato da immagini, misure e bibliografia.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Marica Venturino

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria - Piazza della Libertà, 28 - Alessandria
LINK: www.fondazionecralessandria.it

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Alessandria, Palatium Vetus – piazza della Libertà, 28

Telefono +39 011.19524440
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Giovedì, 02 Novembre 2017 17:02

Aedificavit et solemniter fecit consecrari. La cattedrale di Santa Maria: un cantiere del secolo XI ad Acqui. Convegno per il 950° della consacrazione In evidenza

SABATO 11 NOVEMBRE 2017 A PARTIRE DALLE ORE 09:30

 

Il momento della consacrazione, che ebbe luogo l’11 novembre del 1067, segna la fine dei lavori di costruzione della cattedrale di Acqui, intitolata dal vescovo Guido a santa Maria, che costituisce una delle più importanti testimonianze dell’architettura romanica dell’Italia nordoccidentale. Gli interventi dei relatori prenderanno in esame caratteristiche e problemi conservativi della fase originaria del millenario edificio. Inoltre, anche attraverso il confronto con altri casi coevi dell’Italia centro-settentrionale, sarà posta l’attenzione sul lungo e complesso cantiere edilizio, avviato all’inizio del secolo XI e protrattosi per alcuni decenni.

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott. Gian Battista Garbarino

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: Istituto Internazionale di Studi Liguri, Sezione Statiella

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Acqui Terme (AL), piazza Duomo, Salone “San Guido”

Telefono +39 011.19524456
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Venerdì, 20 Ottobre 2017 13:17

Nella città d'Asti in Piemonte - Arte e cultura in epoca moderna In evidenza

DA SABATO  28 OTTOBRE  2017 A DOMENICA 25 FEBBRAIO 2018 A PARTIRE DALLE ORE 10:30

 

Il titolo della mostra attinge dalla Vita di Vittorio Alfieri, l’astigiano più celebre del tempo e pure colui che, con spirito critico, denunciò il clima provinciale del luogo natio. A quest’immagine retrospettiva, di Asti ormai lontana dai fasti medievali che riposava placidamente all’interno del Regno di Sardegna, corrisponde in realtà una città che aveva conosciuto altri momenti di estrema visibilità. Sono quelli attorno ai quali i curatori hanno ragionato nel rintracciare un filo rosso che unisse le opere restaurate in occasione dell’esposizione e sono quelli che costituiscono all’incirca gli estremi cronologici della rassegna: l’assedio di Asti del 1615 e la Repubblica Astese del 1797. L’Asti barocca si presenta come un centro culturale abile a cogliere e rielaborarei modelli figurativi provenienti dalla corte torinese e da altri ambiti geografici. La geografia territoriale e politica dell’astigiano in età moderna si rispecchia nella costellazione di sollecitazioni culturali, botteghe – locali e forestiere – e committenti che in tale regione si intrecciarono dando vita a sperimentazioni e aggiornamenti figurativi. In questa prospettiva di lungo periodo si chiarisce l’esecuzione di alcune opere capitali per l’illustrazione della storia artistica della città e di quella che diventerà la sua Provincia.

 

In mostra sono esposte opere eseguite tra la fine del Cinquecento e gli inizi dell’Ottocento, tra cui si segnalano: le quattro Battaglie dell’Assedio di Asti dell’ambito del Cerano (provenienti dal Museo del Greco di Toledo), i dipinti di Guglielmo Caccia e di sua figlia Orsola Maddalena, di Pietro Laveglia e di Giovan Bartolomeo Caravoglia, la tela attribuita a Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato, le sculture lignee della bottega degli Enaten, le armature provenienti dall’Armeria Reale di Torino. Per il Settecento sono esposte opere di Giovanni Carlo Aliberti e di Carlo Gorzio, espressione della cultura figurativa astigiana, dipinti di Michele Antonio Milocco e Giovanni Domenico Molinari, pittori legati alla corte torinese, accanto a pregevoli tele di ambito lombardo ed emiliano. Esposti anche gli argenti dell’orafo Giovanni Tommaso Groppa commissionati dal vescovo Milliavacca e preziose pianete di manifattura italiana e francese. La statuaria è rappresentata dalle sculture lignee di Giovanni Battista Bonzanigo, Francesco Maria Riva e Stefano Maria Clemente. L’esposizione si chiude con la sezione dedicata alle microsculture neoclassiche di Giuseppe Maria Bonzanigo e alle vedute di Pietro Bagetti, di gusto già preromantico.

 

PDF INVITO INAUGURAZIONE 27 OTTOBRE 2017

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Paola Nicita

 

Ingresso: Pagamento

Orario d'ingresso: 10:30-18:30 (ultimo ingresso ore 17:30)

Chiuso il lunedì

Aperto il: 24 dicembre, 26 dicembre, 31 dicembre (10.30 – 18 ultimo ingresso ore 17)

Il 1˚ gennaio aperti dalle 15 alle 18.30.

Chiuso il 25 dicembre

 

Costo del biglietto: SmartTicket Ingresso intero: € 5,00

Modo d’acquisto:  in loco

Riduzioni:

SmartTicket Ingresso  ridotto: € 3,00 (minori di 18 anni e maggiori di 65 anni, gruppi, scuole, titolari di apposite convenzioni)

 

Ingresso gratuito: minori di 6 anni, un accompagnatore per gruppo, due insegnanti per classe, disabili con accompagnatore, guide turistiche, giornalisti con tesserino

 

Ingresso libero: possessori di Abbonamento Torino Musei, Torino+Piemonte Card, Torino+Piemonte Card Junior.

 

Con lo SmartTicket è possibile visitare: Museo Civico di Palazzo Mazzetti – Domus Romana – Cripta e Museo di Sant’Anastasio – Complesso di San Pietro

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Tipo di prenotazione: Facoltativa

 

EVENTI GRATUTI E A PAGAMENTO

Visite guidate gratuite alla mostra ore 17: 11 novembre - 9 dicembre - 13 gennaio - 24 febbraio

Visite guidate per gruppi su prenotazione: € 60,00

Visite guidate per gruppi in lingua inglese su prenotazione: € 120,00

 

Attività per bambini 4-12 anni

Sabato 25 novembre 2017 ore 16:00: “I tesori della mostra”: una visita divertente e interattiva alle bellezze della mostra. A seguire laboratorio artistico “Un gioco per te”: costruiremo un prezioso cofanetto in cui contenere uno speciale gioco del memory da portare a casa.

Sabato 14 gennaio 2018 ore 16:00: “Eroiche battaglie”: la storia di Asti vista dagli occhi di un coraggioso ed intrepido cavaliere. A seguire laboratorio artistico “Legni preziosi ”: come nella bottega dei Bonzanigo useremo il legno per realizzare un capolavoro unico.

 

COSTI € 3,00 ad incontro.

 

PRENOTAZIONI: Palazzo Mazzetti (Asti – Corso V. Alfieri, 357) Tel. 0141 530403 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Visite guidate per scuole di ogni ordine e grado: Si propone la visite guidata alla mostra “Nella città d’ Asti in Piemonte” spiegata con l’ausilio di materiale didattico dedicato adatto alle diverse fasce di età.

Il Museo Civico di Palazzo Mazzetti e la mostra sono completamente accessibili.

 

Link della struttura che ospita l'evento: www.palazzomazzetti.it

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Palazzo Mazzetti, Corso Vittorio Alfieri n. 357 -  14100 ASTI

Telefono +39 0141- 530403 (Palazzo Mazzetti)
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Sabato, 23 Settembre 2017 01:22

Inaugurazione del restauro della facciata del Conservatorio delle Orfane e dell’attigua Chiesa In evidenza

SABATO  7 OTTOBRE A PARTIRE DALLE ORE 09:45

 

Programma

 

 

Referente per l’ufficio dell’evento: arch.  Silvia Gazzola

 

Ingresso: Gratuito

 

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Vicolo Orfane, 6 - Savigliano (CN)

Telefono +39 0172.712584
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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Martedì, 26 Settembre 2017 15:49

Aperture straordinarie - Palazzo Chiablese di Torino, sede delle Soprintendenze In evidenza

DAL  24 SETTEMBRE AL 19 OTTOBRE TUTTI I GIORNI FERIALI A PARTIRE DALLE ORE 16:00

 

Palazzo Chiablese è parte integrante della cosiddetta ‘zona di comando’ collocata nel cuore di Torino. Divenuta capitale del ducato di Savoia nel 1563, la città fu oggetto di un ambizioso piano urbanistico che interessò in particolare gli edifici circostanti il Duomo: l’isolato compreso tra l’attuale Palazzo Reale e la chiesa di San Lorenzo fu dapprima residenza del cardinal Maurizio di Savoia (1593-1657), per poi assumere l’attuale conformazione nella seconda metà del Settecento, quando lo abitò l’ultimo dei  figli del re di Sardegna Carlo Emanuele III, Benedetto Maurizio, duca di Chiablese (1741-1808). Abitato all’inizio dell’Ottocento da Camillo Borghese e dalla moglie Paolina, sorella di Napoleone, dopo la Restaurazione e fino alla Seconda Guerra Mondiale il palazzo fu la residenza dei duchi di Savoia-Genova (ramo estintosi nel 1996). Gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943, passò allo Stato con la fine della monarchia e fu restaurato per diventare sede delle Soprintendenze del Piemonte, funzione che conserva tuttora.

 

La fase costruttiva e decorativa più importante per il palazzo è quella risalente all’epoca del duca di Chiablese, il cui nome è non a caso da allora associato all’edificio. L’architetto di corte Benedetto Alfieri ridisegnò nel 1753-1754 l’austera facciata con paramento di mattoni a vista e il luminoso scalone in marmo bianco; al decennio successivo risale la sontuosa decorazione in puro stile rococò degli appartamenti affacciati su piazza San Giovanni e sulla Piazzetta Reale.

 

In occasione delle "APERTURE STRAORDINARIE DI MUSEI, MONUMENTI, AREE E PARCHI ARCHEOLOGICI" il palazzo sarà aperto al pubblico in tutti i giorni feriali dal 24 settembre al 19 ottobre 2017, con visite guidate a cura del personale delle Soprintendenze del Piemonte dalle ore 16:00 alle ore 20:00.

 

Visto il grande successo riscontrato, nella giornate del giovedì è prevista anche l'apertura serale dalle ore 20.00 alle ore 23.00 con ultimo ingresso consentito alle ore 22.00

 

Ingresso: Gratuito

 

 

COORGANIZZATORI DELL'EVENTO: Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino

 

LINK: http://www.beniarchitettonicipiemonte.it/sbappto/

 

C O N T A T T I

Indirizzof

Palazzo Chiablese - Piazza San Giovanni, 2 - 10122 Torino

Telefono +39 011.195244
Fax

+39 011.5213145

EMAIL

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